Eutanasia al cane? Aspetta devo pensarci

Eutanasia se e quando farla
Foto di Ozan Çulha

È la parola che nessuno vorrebbe sentire. Quando ci viene proposta come ultima spiaggia per porre fine alle sofferenze, viene sempre accompagnata da una spiegazione medica del veterinario. Ci riferiamo all’eutanasia del cane.
L’eutanasia avviene somministrando un farmaco che lo addormenta in un sonno profondo e in seguito produce un arresto cardiaco.

Ci addentreremo ora in un altro aspetto, quello della nostra scelta: se farla eseguire subito o se sentire prima un altro parere medico.
Un veterinario non mette mai fine alla vita di un cane senza una motivazione valida e di questo siamo tutti d’accordo, nessuno vuole che il cane soffra, ci teniamo ribadirlo. Tuttavia è successo che delle diagnosi date per certe e dei casi considerati risolvibili solo con l’eutanasia, venissero completamente ribaltati da un altro veterinario, escludendo l’eutanasia come soluzione finale.

Com’è possibile una differenza di parere così estrema? e quali diagnosi allora sono effettivamente corrette? Sono domande che fanno riflettere e che devono trovare una risposta. Prima però, ci teniamo fare una precisazione: Cani Verona non percepisce compensi economici da veterinari, case farmaceutiche, persone o aziende e non raccomanda un approccio terapeutico a discapito di un altro. È una scelta puramente personale e che nessuno deve permettersi di giudicare.

Tuttavia riteniamo doveroso che veniate a conoscenza di alcuni casi che hanno lasciato sconcertati molti, eccone alcuni:

  • Bassotto ritenuto prossimo al decesso. Ora fa una vita normale, guarito!
  • Bulldog francese di 10 anni con tumore polmonare, proposta eutanasia. Ora sta bene, guarita!
  • Gatto molto ammalato, proposta eutanasia. Guarito!
  • Cagnolina di 3 anni e mezzo con infiammazione delle meningi e gravi effetti collaterali da farmaci. Guarita!
  • Cagnolina molto ammalata, proposta eutanasia. Guarita!
  • Meticcia di 12 anni, tumore in metastasi al fegato con grave emorragia interna. Prospettiva di vita 2 giorni, proposta eutanasia. Ora sta bene, tumore scomparso e fegato normale. Guarita!

Animali dati per spacciati, ma sopravvissuti grazie alla determinazione dei loro padroni e della medicina quantica praticata dal dott. Zaccheria. Purtroppo l’unico veterinario del triveneto che ha deciso di abbracciare un approccio medico alternativo.
Al dott. Zaccheria va il merito di integrare con competenza e successo questa tecnologia e di avvalersi anche di rimedi omeopatici per risolvere casi difficili e molto gravi.
Vale la pena valutare anche questa opportunità? Certo che ne vale la pena!
A Voi la scelta.

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