Glossario

Agility dog: o semplicemente “Agility”; disciplina sportiva nata in Inghilterra nel 1978 e consistente in un percorso simile a quello dei concordi ippici, ma con l’aggiunta di ostacoli “a misura di cane” come i tunnel e lo slalom, che il cane deve seguire senza indossare né collare né guinzaglio su indicazioni verbali e gestuali del conduttore.

Altezza: l’altezza del cane si intende sempre misurata al garrese (vedi garrese) e non alla testa, né tantomeno alla punta delle orecchie.

Ambio: andatura tipica di alcuni animali (per esempio la giraffa) che consiste nel procedere mettendo avanti contemporaneamente la zampa anteriore e posteriore dello stesso lato.

Appiombi: termine che si riferisce alle zampe anteriori o posteriori a cane piazzato, con i piedi anteriori sulla stessa linea.

Attaccatura: punto in cui è inserita una determinata parte del corpo (per esempio attaccatura delle orecchie, attaccatura della coda).

Bassottoide: tipologia canina che racchiude un gruppo di cani che rappresentano gambe sproporzionatamente corte rispetto al corpo.

Bichon: termine francese riferito a una tipologia di cani da compagnia che presentano alcune caratteristiche comuni. Tra le più ricorrenti: orecchie pendenti, testa che si avvicina alla forma prismatica, corpo tendente al quadrato (vedi quadrato), pelo lungo e solitamente bianco.

BIS: Best in Show; in inglese, il miglior cane in assoluto dell’esposizione (vedi Esposizione canina).

BOB: Best of Breed; traduzione inglese di “Migliore di Razza” (vedi esposizione canina.

Bovaro: cane adibito alla custodia e/o guida delle mandrie.

Braccoide: tipologia canina che racchiude un grupo di cani che presentano alcune caratteristiche comuni (tra le più ricorrenti: testa che si avvicina alla forma prismatica, muso quasi altrettanto largo alla base come all’estremità, labbra cadenti, orecchie lunghe, grandi e cadenti, corpo robusto).

Brachicefalo: con il muso più corto del cranio.

Brachimorfo: di costruzione corta, tarchiata e solitamente bassa sugli arti.

Cane da compagnia: cane a cui non è richiesta altra funzione che quella di “esistere” e di rappresentare una piacevole compagnia per le persone, quindi cane che non ha (o non ha più) scopi utilitaristici. Molti cani da compagnia (per esempio il Barbone) sono nati come cani da lavoro (vedi cani da lavoro) ma nel corso dei secoli hanno perso la loro funzione originaria per diventare semplici “amici dell’uomo”.

Cane da esposizione: cane la cui morfologia, particolarmente conforme allo Standard (vedi standard), induce il proprietario a farlo gareggiare nelle esposizioni canine (vedi esposizioni canine).

Cane da lavoro: si indicano con questa dicitura tutte le razze selezionate per uno scopo utilitaristico, con esclusione quindi dei soli cani da compagnia (vedi cani da compagnia).

Cane da pastore: cane adibito alla guida e/o alla custodia del gregge.